La giovane arciere sudcoreana An San, che ha recentemente vinto tre medaglie d'oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, ha ricevuto critiche pesanti da alcuni uomini coreani per i suoi capelli corti.
I suoi capelli corti sono stati presi come simbolo del suo sostegno ai diritti delle donne e questo ha scatenato un dibattito controverso online.
Quindi perché alcuni uomini coreani si sono offendati per questo incidente?
Disuguaglianza di genere in Corea
Nonostante il fatto che la Corea continui a progredire nella tecnologia e abbia un'economia e una cultura potenti, le donne in Corea stanno ancora lottando per l'uguaglianza.
Il divario di reddito di genere nel paese è il più grande tra le economie sviluppate, con un alto tasso di discriminazione di genere nella selezione del personale.
Secondo un sondaggio del Ministero coreano per l'Uguaglianza di Genere nel maggio 2021, tra le 2.246 aziende quotate nel primo trimestre, solo 1.668 (5,2 percento) su 32.005 dirigenti erano donne.
Il Vice Ministro Kim Kyong-seon ha detto in una riunione online che la percentuale è molto inferiore alla media del 25,6 percento dei paesi membri dell'OCSE.
Il paese è stato anche ripetutamente giudicato da The Economist per aver il peggior ambiente lavorativo per le donne tra i paesi dell'OCSE.
Quando è diventato il femminismo una questione sociale?
La Corea è stata fortemente influenzata dal Confucianesimo, quindi i ragazzi erano considerati più importanti delle ragazze.
Man mano che il mondo avanzava, le donne coreane sono diventate sempre più indipendenti finanziariamente e il loro senso di autostima e pari diritti sono cambiati.
Di conseguenza, le donne hanno gradualmente iniziato a combattere per il femminismo e l'uguaglianza di genere.
A maggio 2016 una ragazza di 23 anni è stata brutalmente uccisa da un uomo di 34 anni in un bagno vicino alla stazione di Gangnam a Seoul tutto per il suo odio verso le donne.
Questo incidente ha portato la questione dell'odio di genere in Corea ad un climax.
Femministe che hanno fondato un'organizzazione online chiamata Megalia (메갈리아) nell'agosto 2015 avevano un'quantità estrema di rabbia verso questo caso.
Il sito web ha pubblicato molte informazioni negative sui comportamenti scorretti degli uomini.
Era un sito web dove le donne potevano fare liberamente commenti abusivi contro gli uomini.
Si è poi trasformato in una cultura estremamente abusiva con osservazioni eccessivamente scortesi, causando ulteriori discriminazioni di genere ed è stato chiuso alla fine del 2016.
Il film Kim Ji-young: Nata nel 1982, è stato rilasciato nel 2019 ed era basato su un famoso romanzo dello stesso nome pubblicato nel 2016.
Il romanzo raccontava la storia delle difficoltà che una donna ha affrontato quando ha dovuto rinunciare alla sua carriera per crescere i suoi figli e prendersi cura della sua famiglia.
Il film ha di nuovo scatenato polemiche sui diritti delle donne ed è stato emarginato dagli uomini coreani perché raccontava solo un lato della storia.
I giovani tra i 20 e i 30 anni ritengono che le donne tra i 40 e i 50 anni abbiano sofferto molto nella vecchia società, ma le donne di oggi non vivono più nella stessa società.
Quindi, essi sostengono che non è giusto incolpare tutti gli uomini per rendere le loro vite difficili.
Questo è anche il motivo per cui i giovani uomini in Corea hanno un crescente odio per il femminismo e si considerano 'vittime del femminismo'.
Hanno anche formato gruppi anti-femministi che proteggono le loro opinioni.
Da allora, chiunque abbia parlato a favore del femminismo è stato accolto con reazioni negative da parte degli uomini.
È facile trovare celebrità femminili che hanno implicato il loro sostegno al femminismo e che hanno ricevuto un forte odio online come Bae Suzy, Irene delle Red Velvet, Seolhyun delle AOA e altri.
Sensibilità degli uomini coreani verso il femminismo
Di seguito ci sono alcune ragioni per cui gli uomini coreani sono così sensibili nei confronti del femminismo e perché il femminismo è visto in una luce negativa in Corea.
1. Gli uomini si preoccupano del rischio di perdere il loro lavoro e considerano le nuove politiche come inique
Negli ultimi 10 anni, il tasso di disoccupazione tra i giovani coreani è aumentato dal 6,9 percento al 9,9 percento.
Di fronte a processi di candidatura al lavoro difficili, il governo ha introdotto alcuni programmi che aiutano ad inserire le donne nel mercato del lavoro.
Questo ha portato gli uomini a protestare per le proprie opinioni sulla questione.
In novembre 2017, il Ministero per la Parità di Genere della Corea ha pianificato un piano quinquennale per creare opportunità per le donne di lavorare in istituzioni pubbliche e private.
Inoltre incoraggiano le grandi aziende a assumere più donne e a cambiare la cultura dominata dagli uomini.
Questo ha iniziato a preoccupare i lavoratori maschi riguardo alle loro opportunità di trovare lavoro.
Poiché gli uomini coreani devono servire nell'esercito per due anni, sono diventati preoccupati che le loro possibilità nel mercato del lavoro sarebbero state influenzate negativamente perché avrebbero avuto meno esperienza lavorativa rispetto alle colleghe femminili.
2. L'abuso del movimento femminista
Il movimento femminista in Corea è stato abusato come strumento politico.
Il presidente Moon Jae-in ha promesso di essere 'un presidente per i diritti delle donne' prima di essere eletto nel 2017.
Sotto il Presidente Moon Jae-in, ci sono state molte nuove politiche per le candidature che favorivano i diritti delle donne senza menzionare opportunità per gli uomini.
Con il sostegno del governo e delle celebrità, e i casi di abusi sessuali da parte di alti funzionari e celebrità del settore che vengono alla luce, l'argomento del femminismo ha nuovamente suscitato molto dibattito.
Ci sono stati numerosi movimenti come #MeToo, che hanno contribuito a portare alla luce casi di aggressioni sessuali e donne sfruttate dagli uomini con il potere, e #EscapetheCorset, un movimento contro severi standard di bellezza.
Questi movimenti, tuttavia, mettono la società coreana in uno stato di intensa tensione.
Gli uomini coreani, specialmente i giovani uomini, sono diventati più cauti e distanti dalle donne nei luoghi pubblici.
Secondo l'indagine di ISPO di quest'anno, tra 28 paesi, la Corea è arrivata prima nel livello di conflitto tra i due sessi.
Inoltre, il problema è peggiorato poiché il partito di opposizione conservatore ha cercato di guadagnare consensi in vista delle elezioni presidenziali.
A giugno, Lee Jun-seok, un attivista per i diritti maschili che ha sostenuto l'onda di attacchi ai negozi GS25 dopo aver rilasciato una campagna promozionale offensiva, è stato eletto leader del Partito del Potere Popolare.
Dato che i giovani uomini stanno diventando ora il bersaglio della 'discriminazione inversa', è previsto che Lee Jun-seok eserciti una considerevole influenza all'interno del partito e attiri un grande sostegno per il loro candidato presidenziale.
Il suo influsso e la strategia di campagna fanno sentire ai giovani uomini coreani che i diritti delle donne non sono più una lotta per l'uguaglianza di genere, ma uno strumento per abbattere gli uomini.
Considerano che la discriminazione di genere sia il problema della generazione più anziana, e ora sono i giovani uomini a soffrirne.
Di conseguenza, sta crescendo l'odio verso i movimenti femministi.
Ciò conclude la nostra riflessione sulla situazione attuale del movimento femminista in Corea e il motivo per cui viene percepito in modo diverso nella società coreana.
Speriamo che tu abbia trovato utile questo articolo!
