Il governo sudcoreano prevede di implementare un sistema di autorizzazione di viaggio elettronica (K-ETA: Corea Autorizzazione Elettronica al Viaggio) per i stranieri che entrano in Corea del Sud senza visto a partire dal 3 maggio 2021.
Coloro che possiedono un passaporto straniero dei paesi esenti dal visto possono viaggiare liberamente in Corea per turismo, visite familiari o scopi commerciali (non a scopo di lucro).
Il sistema K-ETA funziona allo stesso modo dell'ESTA, il che significa che deve essere richiesto in anticipo prima di entrare nel paese.
Attualmente, ci sono 112 paesi che hanno concluso un accordo di esenzione dal visto con la Corea del Sud e designato paesi di ingresso senza visto.
Ma a causa del coronavirus, la Corea del Sud sta aprendo solo le sue frontiere a 21 paesi per entrare senza visto, con la quarantena di 14 giorni.
I 21 paesi sono gli Stati Uniti, Regno Unito, Messico, Nicaragua, Repubblica Dominicana, Barbados, Venezuela, Saint Vincent, Saint Kitts e Nevis, Malta, Irlanda, Guyana, Monaco, il Vaticano, San Marino, Andorra, Albania, Slovenia, Guam, Nuova Caledonia e Palau.
Anche se Taiwan, Giappone, Hong Kong, Macao, Singapore e altri, in passato godevano dell'accesso senza visto alla Corea del Sud, non sono inclusi nella prima lista. Quando la pandemia migliorerà e i confini nazionali verranno aperti, ci si aspetta che le normative per il K-ETA si applichino ai 112 paesi originariamente senza visto.
Durante il periodo di prova dal 3 maggio all'agosto, non sarà necessario pagare la tassa di elaborazione di 10.000 won per la domanda online.
I paesi elencati sopra devono richiedere il K-ETA almeno 24 ore prima dell'imbarco su un volo per la Corea del Sud e una copia del K-ETA approvato verrà inviata via email.
Il K-ETA è valido per due anni, quindi una volta approvato, non c'è bisogno di fare nuovamente richiesta per i prossimi due anni.
Paesi che attualmente implementano questo tipo di visto di viaggio elettronico includono Australia, Canada, Stati Uniti, Regno Unito, Taiwan, Nuova Zelanda e altri.
L'Unione Europea ha inoltre pianificato di implementare ETA dal 2022.
Cittadini dei paesi esentati dal visto dovranno registrarsi in anticipo per il K-ETA prima di entrare nel paese.
